Descrizione
Salvo nei casi di cui all’art. 31 comma 6 del D.lgs 81/08, il Datore di lavoro può svolgere direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, dandone preventiva informazione al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e frequentando i corsi di formazione previsti. La durata della specifica formazione del datore di lavoro dipende dal settore di rischio in cui rientra l’attività di cui è titolare, ovvero:
- 48 ore per le attività a rischio alto.
Modulo 1. Giuridico – Normativo
- sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
- gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
- soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
- delega di funzioni;
- la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
- la “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
- i sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia.
Modulo 2. Gestione e Organizzazione della sicurezza
- modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (articolo 30, D.Lgs. n. 81/08);
- gestione della documentazione tecnico amministrativa;
- obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
- organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
- modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all’adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del D. Lgs. N 81/08;
- ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione.
Modulo 3. Individuazione e valutazione dei rischi
- criteri e strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
- il rischio da stress lavoro-correlato;
- il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, alla provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
- il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
- le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
- la considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti;
- i dispositivi di protezione individuale;
- la sorveglianza sanitaria;
Modulo 4. Comunicazione, Formazione e Consultazione dei lavoratori
- competenze relazionali e consapevolezza del ruolo;
- importanza strategica dell’informazione, della formazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
- tecniche di comunicazione;
- lavoro di gruppo e gestione dei conflitti;
- consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
- natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Valutazione: test di accertamento delle conoscenze acquisite.
Attestato: è rilasciato un attesto di frequenza che certifica la partecipazione al Corso.
N.B. i primi due moduli possono essere eseguiti in modalità on line
L’RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi) può essere un professionista esterno oppure lo stesso Datore di Lavoro nei casi previsti dalla legge. Rspp ha specifiche responsabilità secondo l’art. 33 del D.lgs. 81/08 per maggiori informazioni consulta l’articolo al link di seguito: https://www.sicurezzalavoro-roma.it/limportanza-del-rspp-sul-luogo-di-lavoro/